Il cinema Ariston è stato realizzato per iniziativa di Giomaria Ibba, la persona che, oltre un secolo fa, ha portato il cinema a Oristano.
A lui si deve infatti l’apertura dell’Ideal, ubicato fra via De Castro e piazza Roma e inaugurato l’8 luglio 1922, completamente distrutto da un incendio il 6 ottobre 1940, ricostruito l’anno dopo e rimasto aperto fino al 1949; come pure la ristrutturazione e l’utilizzo come cinema del Teatro San Martino, fra il 1941 e la fine degli anni ’50. A lui e ad alcuni altri suoi familiari si devono, ancora, la realizzazione e la gestione prima del Cinema Teatro Moderno (l’attuale Teatro Garau), inaugurato il 9 settembre 1950 con il film Cristoforo Colombo, e poi dell’Ariston.
I lavori per l’edificazione di quest’ultimo iniziarono il 5 febbraio 1957 e durarono oltre quattro anni. Il cinema venne inaugurato il 17 dicembre 1961 con la proiezione del film Banditi ad Orgosolo. Aveva allora una unica sala con 560 posti a sedere (in quegli anni era possibile anche la visione in piedi), tutti situati nella platea.
Cinque anni dopo, ottenuta la prescritta autorizzazione, la capienza venne portata a 734 posti.Fra il 1977 e il 1980 il progressivo calo degli spettatori portò alla chiusura prima del Moderno e poi dell’Arborea, che Salvatore, figlio di Giomaria, aveva gestito a partire dal 1970.
Nella primavera del 2001 sono iniziati i lavori per la trasformazione dell’Ariston in multisala, durati oltre un anno e mezzo. La multisala – dotata di tre sale disposte su due piani, snack-bar, ascensore – è stata inaugurata il 19 dicembre 2002 con la proiezione del film Callas forever. Poco meno di un anno dopo, il 31 ottobre 2003, è stata aperta la quarta sala proiettando il film Calendar girls. Le quattro sale hanno rispettivamente una capienza di 314, 290, 150 e 80 posti, per un numero complessivo di 834 posti.
Fra il 2010 e il 2014 è stato attuato il passaggio dalla pellicola alla tecnologia digitale. Ogni sala è dotata dei migliori sistemi digitali di riproduzione visiva e sonora, con impianti Cinemeccanica, Dolby Digital.
Nei locali della multisala è presente una piccola Mostra permanente che documenta i “Cento anni di cinema a Oristano”.